Al via la Cabina di regia per coordinare le politiche di governo e le attività degli enti del terzo settore. La Cabina di regia per l’attuazione della riforma del terzo settore (avviata con la Legge delega n. 106 del 2016) ha sede presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri e composta dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, dal Presidente della Conferenza delle Regioni, dal Presidente dell’Unione Province Italiane (Upi), dal Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), nonché dal Presidente della Fondazione Italia Sociale.
Il ministero del Lavoro spiega che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio il Dpcm 11 gennaio 2018 di “Istituzione di una Cabina di regia con il compito di coordinare le politiche di governo e le azioni di promozione ed indirizzo delle attivita’ degli enti del terzo settore”.
Per il sottosegretario al Lavoro, Luigi Bobba, con la Cabina di regia per il Terzo settore “si procede con l’attuazione della riforma, che assume sempre più una configurazione concreta e tangibile”.
Tra i compiti c’è anche la promozione delle attività di raccordo tra le varie Amministrazioni coinvolte nei diversi livelli di governo e anche con enti privati; e, infine, di monitoraggio sullo stato di attuazione della Riforma.
Per Bobba “sostenere il Terzo Settore è stata una priorità assoluta di questo Governo, che ha conferito sistematicità e organicità a un mondo costituito, secondo i recenti dati ISTAT, da oltre 336mila associazioni, 789mila dipendenti e più di 5,5 milioni di volontari”. Ora il processo di riforma entra nel vivo “garantendo, altresì, eventuali interventi correttivi che possano rendere sempre più efficace e effettiva la applicazione delle norme sul Terzo Settore”. Documenti: